L’altro giorno è venuta una ragazza a farmi un paio di ore di corso in tema di Turismo. E’ da circa un anno che andiamo avanti con questo corso, promosso dalla Regione Veneto e volto a creare nel nostro bellissimo Altopiano una speranza di un turismo migliore, creato da noi giovani albergatori Altopianesi e dalla nostra nuova visione del mondo.
A parte questo ultimo aspetto, di cui magari tratterò in un articolo più avanti, quello di cui vorrei scrivere oggi è il motivo per il quale sono qui, oggi, a scrivere.
La ragazza, di cui adesso mi sfugge il nome, dopo un paio di ore a cercare di inculcarmi delle nozioni di marketing turistico che, già di mio, faccio fatica a concepire, mi ha cominciato a parlare del blog. Non so il motivo per il quale questa cosa mi ha cominciato a prendere. L’Hotel ha bisogno di un Blog? Può servire per una struttura ricettiva un blog? O forse sono io (Lara) che ho bisogno di un blog? Già questa domanda ha iniziato a trapelare nella mia testolina.
Diciamo che la risposta è irrilevante. Che sia l’Hotel o che sia la diretta scrivente che ha effettivamente bisogno di un blog. Che blog SIA, santa madonna! Tanto più che la mia vita è sempre più plasmata a quella della mia attività, ho pensato, cosa importa? Se fa del bene alla attività, bene. Se farà del bene a me, meglio.
E quindi sono qui a scrivere, senza tanto controllare la grammatica e il senso logico di quello che scrivo ( si vede vero???!!!).
